La crescita è sinonimo di miglioramento?

La crescita è sinonimo di miglioramento?

“Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare” – Sir Winston Churchill

Parafrasando Churchill, “non sempre crescere equivale a migliorare ma per crescere in modo sano è indispensabile migliorare … ed entrambe le cose prevedono il cambiamento”.

Nel mondo delle PMI in cui mi destreggio, quasi tutti gli imprenditori che conosco vogliono aumentare il fatturato e l’EBITDA, ma pochi tra quelli che crescono si rendono conto che la crescita non deve andare a discapito del miglioramento.

Bisogna avere le idee chiare e fare ed avere una strategia adeguata prima di puntare all’aumento del fatturato, perché una crescita poco sana può compromettere gravemente qualsiasi organizzazione.

In oltre 30 anni di supporto commerciale e strategico ad imprenditori di ogni settore, ho vissuto esperienze di successo ma anche di fallimenti imprenditoriali:

  • ho frequentato aziende di svariati milioni di € raddoppiare il fatturato e poi fallire, per l’egocentrismo dell’imprenditore o perché cresciute in modo non equilibrato;
  • ho collaborato con 2 brand che avevano il monopolio del proprio mercato buttare via il proprio vantaggio competitivo, una perché incapace di comunicare, l’altra perché non ha gestito bene il cambio generazionale;
  • ho visto aziende bloccate perché i soci non erano più adeguati alla gestione del proprio ramo d’azienda o perché non allineati sugli obiettivi;
  • ho conosciuto titolari di partita iva crescere economicamente a livello personale ma non con il fatturato aziendale, che non si curavano della crescita dei propri collaboratori, che hanno visto il loro team sempre meno motivato e tutti i concorrenti crescere esponenzialmente nello stesso mercato.

Per chi vuole eccellere ed essere un punto di riferimento nel proprio settore, crescita e miglioramento devono essere una scelta consapevole. Per attirare attorno a noi persone di valore bisogna creare le condizioni per farle crescere e migliorare. Sarà l’azienda che ne godrà i benefici.

L’imprenditore che vuole intraprendere questo percorso deve sapere creare le condizioni per circondarsi di persone che amano le sfide, perché non si può crescere da soli. Le persone giuste non sono degli yes-man che accondiscendono su tutto, ma sono collaboratori competenti che ti stimolano riflessioni e spesso ti mettono di fronte ai tuoi limiti su cui lavorare.

Le aziende che aumentano il fatturato, aumentano il livello di stress dell’organizzazione e la cura del clima e del welfare aziendale sono assolutamente determinanti.

La nostra penisola è piena di aziende nate da manager o ex dipendenti che limitati e imbrigliati dai loro capi, hanno deciso di farsi un’azienda propria, per liberare le proprie capacità ed idee.

Mi sono dato l’obiettivo di identificare degli imprenditori che vogliono crescere e percorrere il difficile sentiero del miglioramento e del cambiamento, andando nella direzione del raddoppio del fatturato.

Raddoppiare il fatturato presuppone alcune scelte importanti tra le quali:

  • l’ampliamento della propria capacità commerciale, organizzativa;
  • i probabili aggiornamenti di software e sistemi;
  • l’inserimento e/o la formazione di persone a cui dare delle deleghe;
  • la cura nella gestione dei costi e della pianificazione finanziaria, la tutela dei rischi ecc.
  • la messa in discussione dei modelli di business e della struttura societaria;
  • la rivalutazione del ruolo e delle mansioni dei soci o di dipendenti;
  • la possibilità di attrarre fonti di finanziamento alternativo;
  • la necessità fare scelte per creare un valore oggettivo per l’azienda e per il mercato.

Per intraprendere questo percorso, è indispensabile procedere per gradi, definire gli obiettivi, fare un programma delle priorità, delle attività di controllo e soprattutto creare un clima di collaborazione, una squadra di lavoro che proceda unita verso la meta comune.

Ci vogliono doti di leadership ci vuole visione, insomma è la somma di una serie notevole di passi da affrontare.

Come si individua un imprenditore che ha le caratteristiche giuste per tutto questo?

Io e Roberto, il mio socio, abbiamo deciso che l’unico modo per riuscire in questi progetti è affiancarsi a chi vuole il bene della propria azienda, e ha valori assimilabili ai nostri.

La stessa scelta di essere Società Benefit contiamo possa agevolare questo processo.

Tendere al miglioramento è un bisogno dell’uomo e ancora di più dell’imprenditore ma, se non hai al tuo fianco persone che abbiano valori compatibili, il viaggio diventa più tortuoso e rischia di non portare a nessun risultato.

Giancarlo Dell'Aquila